Questo spettacolare campo da golf della Nuova Zelanda, completato nel 2004,  è stato salutato come una delle grandi meraviglie moderne del golf. Costruito su un paesaggio unico, il Cape Kidnappers si gioca dominando l’oceano in cima a spettacolari scogliere.

Cape Kidnappers è ubicato sulla punta Sud-Est della Baia di Hawke, sull’Isola del Nord in Nuova Zelanda, a 20 chilometri dalla città di Napier. Questo luogo fu avvistato nel 1769 dal Capitano Cook, che la intitolò all’allora Ministro della Marina dell’impero britannico.

Progettato dal leggendario architetto di golf Tom Doak, il campo da golf Cape 71 di Cape Kidnappers misura 6.569 metri ed è pronto a sfidare i golfisti di tutti i livelli. Lo scopo di Doak è sempre stato quello i disegnare buche uniche nel loro genere, obiettivo centrato che potremmo affermare con assoluta certezza.

Con fairway a strapiombo arroccati a 140/180 metri sul livello del mare, questo percorso offre delle buche che non troverai in altre parti del mondo. Ogni buca ha una vista spettacolare sulla baia, alcune si devono giocare con cautela accanto a profondi burroni mentre altri intimidiscono anche i golfisti più esperti con bunker posizionati al bordo della scogliera al strapiombo sul mare. Il paesaggio può costituire distrazione, specie nei panorami migliori del percorso, dalla buca 12 alla 16, ritagliate con precisione tra le rocce e le falesie.

La buca 12 è denominata “Infinity”, perché dal bordo del green dà l’impressione di prolungarsi all’infinito. La buca 15 è invece soprannominata “Pirates Plank”, letteralmente tavola dei pirati, offre alla sua sinistra una falesia di 140 metri a picco sull’Oceano. Un aggettivo su tutti per descrivere questo campo: unico!